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Laboratori al Mercatino: La fabbrica dei Robot!

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Laboratori al Mercatino: La fabbrica dei Robot!

Buongiorno lettori! Eccoci pronte per il secondo appuntamento della rubrica Laboratori al Mercatino. Ad ottobre Emanuela del Lab E.L. ci ha spiegato come realizzare l' aereo RAF. Questa volta tocca invece ai Robot. MATERIALI: - TUTTE LE SCATOLE E CONFEZIONI VUOTE CHE RIUSCITE A TROVARE : pasta (lunga e corta ) biscotti formaggini confezioni fast food dentifricio uova rotoli carta - BOTTONI, CONCHIGLIE E TUTTI I PICCOLI OGGETTI CHE NON VI SERVONO PIU - 2 BICCHIERI DI CARTA - FOGLI DI GIORNALE E TUTTA LA CARTA DA REGALO (GIA UTILIZZATA) BUSTE REGALO/ CARTA CIOCCOLATA CON INTERNO ARGENTO - COLLA - PENNELLO - COTONE IDROFILO - TAPPI A VOLONTA Un'idea in più per bambini più pazienti e mamme consapevoli del lavoro di ripulitura della stanza: per ricoprire le scatole si può realizzare la classica cartapesta . In tal caso bisognerà aspettare almeno un giorno per l'asciugatura e solo dopo si potrà dipingere il Robot a proprio piacimento!!!! Qui il video di DeA per realizzare velocemente la Cartapesta (è un video tutorial per dar vita ad una maschera di carnevale ma la tecnica della cartapesta non cambia). Avete raccolto tutti i materiali? Bene allora abbiamo tutto per iniziare l'assemblaggio! COMINCIAMO A PENSARE A COSA DOVREBBE AIUTARCI A FARE QUESTO ROBOT : fare i compiti , volare , raccontarci storie , correre velocissimo... avrà gli occhiali? un mantello supersonico? dei comandi per far innamorare ? Una grandissima bocca ? delle gambe lunghissime ? ASSEMBLIAMO LE SCATOLE SUL TAVOLO E DECIDIAMO COME SARA' : IL CORPO LE GAMBE LA TESTA PRENDIAMO LA COLLA LE CARTE CHE PIU CI PIACCIONO E COMINCIAMO A RICOPRILE INCOLLIAMO LE DIVERSE PARTI INSIEME E COMINCIAMO AD APPLICARE I COMANDI O MANOPOLE con le varie applicazioni scelte! C'E' CHI HA REALIZZATO ANCHE ROBOT ELEGANTI CON COLLANE E ORECCHINI ... LE SCATOLE LE LASCIO INDOVINARE NOI VOLEVAMO UN ROBOT CHE VOLASSE NELLO SPAZIO CON UN MANTELLO SUPERSONICO E CHE SORRIDESSE SEMPRE !! Materiali: di Ri-uso Finalità della attività laboratorio: riutilizzare e dare nuova vita a materiali di scarto guardare ogni oggetto-materiale sotto un altro aspetto e ri-inventarlo per mille usi ! Scopo: i bambini, sapendo quanto impegno ci hanno messo, saranno orgogliosi del loro lavoro che terranno in debito conto! Emanuela dice: "E' l'unico robot della stanza dei miei figli ad essere rimasto integro !!" Non dimenticate di andare a trovare Emanuela sulla sua pagina Facebook per essere sempre aggiornati sulle numerose attività del Laboratorio E.L.

I Giochi della Mia Infanzia e un libro

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i miei giochi anni '80

i miei giochi anni '80 Quale giocattolo mi piaceva da bambina? La prima cosa che mi viene in mente, non voletemene, le Barbie - quella degli anni '80 quella di oggi la trovo orribile e con una gran faccia da str  antipatica - i suoi magnifici abiti fashion, le centinaia di accessori, me li facevo anche da sola o aiutata da mia mamma con tulle presi dalle bomboniere e nastri e bottoni e poi ovviamente tutti gli elementi di arredo, ma non quelli ufficiali, molto più spesso scatole trasformate e adattate all'occasione e arricchite di tanti particolari, un letto improvvisato, un ascensore, un copriletto, una cucina, un negozio. La passione per le case delle bambole e forse tutta la questione design e arredamento deve essere nata in quei tempi ed è poi sedimentata a lungo fino a quando verso i 19 anni mi sono comprata una casa vittoriana in kit - uscivano in edicola settimanalmente, è durata un paio di anni - che ho costruito pezzo per pezzo con pazienza certosina e amore, creando tanti piccolissimi accessori anche con la pasta di sale e tanta creatività. Ancora oggi Alex e littleG sono autorizzati solamente a guardarla! E poi ricordo le bamboline di carta, queste me le disegnava il mio papà e io creavo i vestiti ispirandomi alle riviste con i figurini che aveva la mia mamma nella sua piccola boutique di moda dove creava gli abiti veri, lei. Ho giocato tanto con mio fratello Lorenzo - sarà per questo che quando ho avuto Alex già sapevo che non sarebbe rimasto figlio unico a lungo e infatti poco dopo è arrivata littleG  ^_^ - giocavamo con le costruzioni e il memory e poi i puzzle di tutti i tipi fino ad arrivare a quelli di migliaia di pezzi e quelli difficilissimi in bianco e nero di Escher che oggi sono incorniciati e arrivati in casa Mia. Mi vengono in mente le tante serate trascorse tutti e 4 - mamma papà io e mio fratello - davanti al Monopoli e tanti altri giochi da tavola di cui non ricordo neanche più i nomi. Ho telefonato ai miei genitori per chiedere che fine abbiano fatto. Dobbiamo andare a fare una spedizione in cantina per scoprire cosa ci sia. Non vedo l'ora che i mie figli crescano un poco di più per poter giocare tutti insieme intorno ad un tavolo dopo cena! Tanti tanti libri, mi ricordo le meravigliose illustrazioni, libri che mi hanno riempita gli occhi e la fantasia. Libri che sono stati conservati e che oggi guardo ancora e leggo con i miei bambini. E il crystal ball, ve lo ricordate vero? Tutte quelle bollicine da scoppiettare dopo che -pouff- il palloncino si era rotto, e quell'odore terribilmente chimico che mi piaceva tantissimo. Non sono mai riuscita a realizzare quelle sculture che ci mostravano nella pubblicità. Mai. L' ho ritrovato, soffiato nella cannuccia, respirato l'odore e scoppietttao tutto. Niente sculture, magari un giorno ci riusciranno i mie bimbi ;) E mi ricordo un pupazzetto di legno con le braccia aperte che se posizionato nel modo giusto scivolava frontalmente su una scala a pioli scendendo fino in fondo. ogni tanto si bloccava però. Chissà che fine ha fatto. Non mi fermo più sono finita nella mia memoria tra i miei giochi d'infanzia e le emozioni. I giochi che mi hanno aiutata ad essere quella che sono oggi. I giochi che non finiscono mai. Ma I giochi che non finiscono mai è soprattutto un libro realizzato da Città del sole, un libro che narra le storie di tanti ex-bambini e del loro giocattolo preferito, o di quello che ha in qualche modo ispirato la loro vita futura.
È il giusto riconoscimento per i giochi che ci sono stati vicini nella nostra infanzia. Sempre lì, ad ascoltare le nostre confidenze, a sopportare i nostri sfoghi, ma soprattutto a nutrire la nostra immaginazione. Il fotografo Emanuele Bastoni e lo scrittore Luca Carlucci stanno viaggiando attraverso l’Italia. Incontrano di persona i protagonisti del libro, li fotografano insieme ai loro giocattoli e raccontano le loro vite. I proventi del libro andranno totalmente ad ActionAid, e serviranno a finanziare l’istruzione dei bambini delle comunità nomadi Kalbelia in India.
Voi ricordate quali erano i giochi della vostra infanzia? Li avete ancora? Potete caricare la vostra immagine nella sezione ritratti o semplicemente guardare le immagini presenti e fare un tuffo nel passato divertendovi a scoprire e ricordare i giochi immortalati. Tutte le informazioni e l’elenco delle blogger partecipanti all'iniziativa promossa da Città del sole lo trovate su Blogmamma. Seguite il prossimo racconto dei giochi dell'infanzia il 26 novembre su www.genitorichannel.it/ [post sponsorizzato]

Una Pediatra al Mercatino dei Piccoli: Bambini e Tablet

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bambini_tablet Qualche giorno fa ho pensato di chiedere alla nostra pediatra dottoressa Manuela Rastrelli cosa ne pensasse dell'utilizzo dei tablet da parte dei bambini. La risposta necessiterebbe forse un vero e proprio confronto di idee e opinioni tra genitori psicologi dell'infanzia, esperti di pedagogia, pediatri e magari i bambini stessi. ma è pur sempre un punto di partenza. Se volete intervenire potrebbe svilupparsi un interessante dibattito. Domanda Cosa ne pensa dell'utilizzo dei tablet da parte dei bambini? Risposta Utilizzo di tablet, smartphone, nintendo mini da parte dei piccoli. Non vorrei sembrare "vecchia" ma direi: assolutamente no! Ormai è abitudine che quando sdraio il piccolo sul lettino per visitarlo e lui/lei attacca a piangere, subito mamma o papà, premurosi, gli mettono tra le mani lo smartphone per "vedere" le foto o sentire la canzoncina (certi tormentoni) ... ovviamente il pargolo continua a piangere! Ai tempi dei nostri nonni, bastava qualche sasso, un bastoncino o uno spago per inventare i più divertenti giochi possibili ed immaginabili. Oggi i nostri figli si annoiano in ogni momento, e se non vi è una televisione accesa pretendono smartphone nintendo o tablet che sia, per far passare il tempo ... e mai un libro! 'E vero, sanno maneggiare questi oggetti tecnologici molto meglio di noi, quasi con una marcia aggiunta ma questo non vuole dire che siano più intelligenti o che lo diventeranno grazie all'uso di questi oggetti. Anzi, senza una calcolatrice non sanno più fare un'operazione quando mia nonna, 87enne, ancora oggi fa a mente operazioni complesse!

Dott.ssa Manuela Rastrelli - Pediatra

L'opinione del Mercatino dei Piccoli: Personalmente non sono contraria, penso che innanzitutto bisognerebbe dividere per fasce di età e dare delle regole. Io li equiparo alla tv, i miei bambini - di 3 anni e mezzo e quasi 6 - hanno cominciato a vederla intorno ai 3 anni con genitore accanto e regolamentati cioè max 30 minuti e solo 1/2 volte alla settimana - di solito il weekend - e assolutamente mai mai mai di sera né appena alzati la mattina! Lo stesso vale per l'iPad smartphone o quello che è. Assolutamente no a tavola, trovo aberrante i genitori che danno smartphone o Nintendo per non farsi disturbare dai bambini, capisco ma non approvo :P E lo sapete io sono una mamma geek, amo giocare e videogiocare, amo le applicazioni, sono la prima a divertirmi. A casa abbiamo scaricato diverse applicazioni per bimbi, presto appena trovo il tempo di organizzarmi ve ne parlerò più diffusamente - vorrei farne una rubrica ma tra il dire e il fare....!! E quindi si Alex e littleG giocano con iPad e iPhone il sabato e la domenica dopo pranzo è diventato quasi un appuntamento fisso se siamo a casa, hanno le loro app preferite, giochi ma anche storie e app educative/creative. Li lascio per conto loro ma al tempo stesso li seguo da vicino. E nonostante questo amano leggere. Abbiamo casa invasa di libri di tutti i tempi. Fin da piccolissimi sia io che mio marito abbiamo letto insieme a loro, libri illustrati e favole. Perché piace a noi ed evidentemente abbiamo trasmesso questa passione. Spessissimo la mattina si alzano e li trovo silenziosi a leggersi un libro che poi magari rileggiamo anche insieme. Insomma la mia opinione è che come sempre dipende dall'utilizzo che se ne fa e da tutta l'educazione - che intendo come esempio di vita familiare - che c'è dietro. mercatinodeipiccoli_lettori UPDATE: che rileggendo sembro la brava mammina tutta regole e perfezione o_O ma se mi leggete sapete moooolto bene che non è così. Sono una gran pasticciona e passo troppo troppo tempo davanti a computer e iPhone, tanto per dirne un paio, ma forse una cosa carina sono comunque riuscita a trasmettergliela! L'argomento è assai trattato in rete. Per cominciare ho trovato interessante l'articolo di NostroFiglio e quello sul Corriere della Sera. C'è anche il sito DiceLaMamma sponsorizzato da PlayStation curato dalle mamme blogger Sara -  Mammachetesta, Serena - Bismama e Linda - Mammain3D. Per orientarvi tra le app per bambini vi consiglio invece Mamamò, creato da una mamma e curato dalla bravissima Elisa Salamini.

♥♥♥♥♥♥♥

L'appuntamento con "Una Pediatra al Mercatino dei Piccoli" torna nelle prossime settimane, potete scrivere e rivolgere le vostre domande alla dottoressa - pediatra Manuela Rastrelli compilando l’apposito form.

Rotte polari sulle pareti di casa

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polar_route_peridea ...quanto mi piacciono i progetti di Giacinta di Peridea! Polar Route è la sua ultima creatura di adesivi di stoffa riposizionabili ed eco-friendly. Questa bellissima collezione è stata disegnata da Friday Project, studio di progettazione in Amsterdam, ma i due creativi sono italianissimi: Luca Boscardin e Valentina Raffaelli. Polar Route racconta una storia immersa nel bianco polare, navi, petroliere, trichechi e piccoli eschimesi che pescano tra i ghiacci. Una storia da inventare e reinventare per viaggiare tra i ghiacci attraverso le pareti di casa. polar_route logo Polar Route adesivi riposizionabili

Le Macchinine! Ovvero magliette, cuscini e zainetti

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Le Macchinine! Ovvero magliette, cuscini e zainetti

Noi 3 mamme del Mercatino dei Piccoli abbiamo in totale 5 figli. Ma di tutti e 5 il vero appassionato di macchine, macchinette e mezzi di trasporto di ogni tipo è senza dubbio il mio secondogenito. Lo è da quando aveva pochi mesi e lo è ancora oggi che ha 5 anni a mezzo. Per intenderci, questa foto l'ho scattata pochi giorni fa entrando nella sua camera :D Ora, vista la passione di mio figlio, non potevo che essere io a scrivere di Macchinine :) Eh si, parliamo di ruspe, betoniere, muletti e demolitori, ovvero i soggetti con cui Flavia di Le Macchinine Design ha deciso di realizzare delle bellissime magliette per bambini, dei cuscini per la loro cameretta e degli zainetti per la scuola o le passeggiate. Questi 3 prodotti hanno delle caratteristiche  alle quali noi del mercatino teniamo molto:
  • Cuscini e zainetti vengono prodotti in Italia, con tessuto italiano e prodotte in condizioni di lavoro etiche ed ecosostenibili
  • Le tshirt sono fatte in Tanzania e sono bio, in 100% cotone, utilizzando acqua piovana. Sono certificate WRAP e Oekotex Standard 100™
Amiamo molto il fatto anche che sia una piccola produzione che garantisce quindi un lavoro fatto con amore e controllato nel dettaglio. A tal proposito cito proprio le parole di Flavia:
Crediamo che facendo cose progettate con amore e realizzate con la massima qualità, possiamo contribuire a diffondere il rispetto per le persone e per il nostro amato ambiente.
Ed è per tutti questi motivi che abbiamo chiesto a Flavia di poter inserire i suoi cuscini, le sue magliette (dolcevita, a maniche corte, in cotone bio, e a maniche lunghe) e i suoi zainetti nel nostro Shop. E insieme abbiamo deciso anche di proporli con uno sconto promozionale...ma solo fino al 6 dicembre...per cui approfittatene, soprattutto in vista del Natale, soprattutto perchè di zainetti e cuscini c'è un unico esemplare per ogni fantasia! Colori, misure e fantasie sono tanti...le trovate tutte nel nostro shop ma di alcune ve ne do qui "un'anticipazione fotografica" :) Non li trovate anche voi bellissimi?

I Libri di Alina, l’Inventa Fiaba e la vita di Claudia

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I Libri di Alina, l'Inventa Fiaba e la vita di Claudia

Claudia Ferraroli nasce a Monza e con la sua famiglia si trasferisce in un paesino di montagna della provincia di Lecco. Frequenta il liceo linguistico vicino casa e successivamente la Facoltà di Filosofia presso l’ Università Statale di Milano. Si laurea in Filosofia con indirizzo Psicologico. Consegue con lode un Master in Pedagogia Clinica. Tuttora risulta iscritta all’ albo dei pedagogisti clinici gestito dall’ANPEC (Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici). Claudia è una mamma di tre figli: Andrea, Sofia e Leonardo. Oggi vive in una grande casa in riva al Lago di Como che ha trasformato in un Bed&Breakfast. Recita in una compagnia teatrale proponendo spettacoli per bambini e famiglie (“La compagnia di Birillo”) e …scrive ed illustra libri per bambini! Le sue maggiori fonti di ispirazione sono i suoi tre figli, i due cani, la gatta ed il criceto! Claudia lavora in svariati ambiti educativi (ludoteche, asili nido, comunità) ed insegna per un certo periodo psicologia e pedagogia presso scuole superiori private. Da qualche tempo Claudia è allieva della maestra d’arte in acquarello Annamaria Rivolta in Varenna (LC). Claudia ci scrive per raccontarci la sua vita e per farci conoscere i suoi lavori. Quali lavori? Leggete dalle sue parole:   "I libri fanno parte di una piccola collana che ha per protagonista la bambina Alina. Le sue piccole e semplici storie adatte a bambini dai 4 ai 7 anni sono bilingue, cioè scritte in italiano ed inglese. Hanno sempre all'interno una filastrocca,  che io ad esempio utilizzo nei laboratori, ed invitano il lettore ad azioni creative e sociali. Nel primo dal titolo ALINA ED UNA CASA DA SISTEMARE, la bambina vuole aiutare la sua simpatica nonnina a sistemare la casa. Il libro si apre t rasformandosi in una vera e propria casetta e ci sono i mobili da colorare e posizionare a piacimento [...]   Nel secondo titolo: ALINA ED UN CANE DA ACCUDIRE c'è una cuccia da rendere confortevole con stickers da colorare per il nuovo cane di Alina. In questa storia Alina trova un cagnolino e dopo aver ottenuto il permesso di tenerlo in casa dovrà imparare a prendersi cura del suo nuovo amico a quattro zampe [...] A breve è in uscita anche ALINA ED UN BAMBINO DA ACCOGLIERE. In questa storia vedremo Alina alle prese con l'ingresso in famiglia del piccolo Christian, bambino in affido che per un pò starà a casa di Alina. E' un libro che spiega cosa succede in un momento delicato e i piccoli lettori oltre a leggere la storia e le emozioni di Alina potranno giocare con la cameretta da creare per il nuovo arrivato. Quest'ultimo libro è un progetto in cui credo moltissimo. E' stato creato in collaborazione con il servizio affidi della provincia di Lecco e la professoressa Costanza Marzotto, docente in Mediazione famigliare dell' Università Cattolica di Milano". I libri, aggiungo io,  sono patrocinati inoltre da ANPEC ( Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici ) ed ENPA (Ente Nazionale Protezioni Animali). Infine Claudia ha ideato e realizzato anche un gioco: INVENTA FIABA. Si tratta di un gioco in scatola bellissimo e educativo che conduce i bambini ad inventare fiabe sviluppando fantasia e creatività. E' anche un gioco proiettivo: a partire da questo materiale infatti il bambino “gioca” la sua visione del mondo rendendo manifeste ansie e conflitti interiorie le modalità di gestione di problemi. Tutto ciò naturalmente avviene  in maniera simbolica e indiretta. I libri e il gioco sono editi da La Fabbrica dei Segni (Ex Il Melograno) e ..... RULLO DI TAMBURI Claudia offre ai nostri lettori una bellissima occasione : il 10% di sconto sui suoi libri e il gioco! Scrivetele una mail qui e lei vi dirà come fare per ottenere lo sconto!  Andate a questo link e inserendo il codice sconto CE2211 potrete acquistare i suoi libri e il suo gioco con il 10% di sconto! Sarà bellissimo vedere i vostri figli giocare e divertirsi con Alina. Parola di Mercatina Meelat! ;) N.b. Nelle immagini qui sotto vedete Miss Tita che si cimenta con la storia ALINA ED UN CANE DA ACCUDIRE !

iDO e i bimbi creATTIVI

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mykids_iDO_kidswear

mykids_iDO_kidswear Parlo poco di moda per bambini su questo blog, eppure di abbigliamento un poco me ne intendo. Non ricordo se già ve ne ho scritto ma la mia mamma, esperta nell'arte del cucito che io non ho assolutamente ereditato e appreso -____- ha avuto e gestito una boutique per più di 20 anni, educandomi a toccare e sentire i tessuti, insegnandomi la differenza tra i vari materiali. Mi ha trasferito il "pallino" di leggere sempre le etichette e la composizione dei capi, di fare attenzione alle rifiniture. Mi ha trasferito l'importanza del concetto di qualità... insieme a tante altre cose :) Ecco quando ho preso tra le mani la maglietta per littleG e la camicia a scacchi per Alex di iDO azienda di abbigliamento per bambini CreaTTivi, ho subito messo in atto le mie antenne, i tessuti sono morbidi e piacevoli al tatto, la t-shirt a maniche lunghe è 96% cotone e 4% elastam e si sente. La camicia è ottimamente rifinita con tanto di rinforzo lungo tutti i profili dei bottoni e delle asole. Quelle piccole cose che fanno la differenza, magari non lo sai e non hai avuto una mamma come la mia ma te ne rendi conto lo stesso. E mi piacciono perché non sono vestiti "da grandi" ma vestiti per bambini, bambini che amano giocare, correre, muoversi, sporcarsi e divertirsi. iDO_monelli Il 5 novembre è partito un concorso che si concluderà il 15 dicembre ambientato a Monellopoli, la Città Creattiva ed è stato pensato per permettere ai bambini di divertirsi con i propri genitori a personalizzare le proprie foto per creare simpatici avatar creattivi! Per partecipare al concorso vi basterà aver acquistato un capo iDO e collegarvi alla pagina Facebook iDO kidswear, caricare la foto dei vostri bambini e divertirvi a scegliere con loro i vestiti e gli accessori del vostro avatar... Dopodiché non vi resterà che pubblicare il vostro Monello e farlo votare da tutti i vostri parenti e amici per vincere i fantastici capi della prossima collezione primavera/estate iDO! p.s.: Tra le ambientazioni di Monellopoli ci sono le le Montagne Mocciose, le adoro!

Il teatrino in legno e lo scrigno delle forme…due belle idee per Natale con il 22% di sconto.

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Il teatrino in legno e lo scrigno delle forme...due belle idee per Natale con il 22% di sconto.

Come ogni anno, il Natale è arrivato che nemmeno me ne sono accorta. E come ogni anno sono indietrissimo con i regali. Ditemi che non sono la sola :-/ Se anche voi siete in alto mare come me, volevo darvi un'idea che oltre ad essere carina e certamente apprezzata dai bambini, sarebbe un regalo da prendere al volo per approfittare della promozione che sarà valida solo fino al 16 dicembre. Una promozione non da poco, che permette di acquistare questi due oggetti risparmiando ben 30-35 euro! Beh, forse è il caso che vi presenti questi due prodotti gentilmente offerti da Giocare per crescere :) Il primo è il Teatrino delle Favole Creative un bellissimo teatrino composto da un contenitore in legno naturale che oltre ad essere lo scenario delle rappresentazioni teatrali che faranno i bambini, puo essere utilizzato anche come contenitore per i giochi e panchetta per sedersi. Compreso nel prezzo, già superscontato, la possibilità di scegliere la scatola gioco da abbinare. Si perchè ci sono 4 scatole gioco per raccontare 4 diverse storie da rappresentare nel teatrino. Ed ogni scatola comprende un libro illustrato, uno scenario/tabellone da gioco, 5 personaggi, 2 dischetti gioco in legno e 1 sacchetto in tessuto stampato che servirà per il fondale del teatrino. Le storie possono avere un tema di mare, di bosco, o di città oltre alla possibilità di scegliere la scatola in inglese. Insomma teatro, scatola gioco, contenitore per giocattoli, panchetta per la cameretta...tutto in un unico oggetto e acquistabile qui con più del 20% di sconto. E guardate soprattutto come sono belli :) Il secondo è lo scrigno della Fanta Forme, sempre una scatola in legno naturale, contenete però tante forme geometriche, anch'esse in legno, per far scatenare la fantasia dei bambini in uno dei giochi più antichi ma sempre divertenti del mondo: le costruzioni. Anche questo scrigno, come il teatrino, è in offerta speciale e fino al 16 dicembre lo potrete pagare ben 35€ in meno. Non trovate sia bellissimo anche questo?

Una grafologa al Mercatino: i disegni di Valerio

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Una grafologa al Mercatino: i disegni di Valerio

Ecco i primi disegni analizzati dalla Grafologa del Mercatino, che inaugurano la nostra nuova rubrica.

Informazioni sul bambino e sul disegno

Nome: Valerio Età: 5 anni e mezzo Situazione familiare: Valerio vive con mamma + papà + sorellina di 17 mesi. frequenta anche spesso e volentieri i 4 nonni e gli zii. Lavoro dei genitori: il papà full-time, la mamma part-time. Il papà accompagna i bimbi a scuola la mattina, la mamma li va a riprendere il pomeriggio e li accompagna nelle varie attività e sport. Informazioni sul disegno: la mamma ci spiega che "quando Valerio disegna racconta molto di quello che sta facendo. Li descrive con attenzione (difficilmente le cose che disegna sono a caso). Nel disegno dell'intera famiglia (quello dove ci diamo tutti e 4) mi ha detto: che lui ed il padre hanno la stessa camicia ed i jeans; che ha messo le frecce accanto alle iniziali; che tutti stiamo con le mani alzate perché stiamo facendo il tifo x una gara."

Interpretazione del disegno

Un bambino felice, partecipativo, equilibrato. Sono originalissimi i disegni di Valerio che pone sempre molta attenzione alle figure umane e agli animali e quasi niente all'ambiente circostante. Lui descrive già la scena per intero, ma la sua concentrazione è sugli esseri viventi. Le figure sono tutte accurate nei particolari, colorate con colori vivaci, sorridenti, con le braccia e mani aperte, al centro del foglio. Indicano una buona interazione affettiva, l'importanza dei rapporti affettivi, prioritari su quelli dell'ambiente. I cieli, gli oggetti, le porte del calcio, i prati, le nuvole sono appena accennate, lui non racconta l'evento, ma i sentimenti. Esplicativo al massimo il disegno del derby, che andrebbe divulgato nelle tifoserie come esempio di civiltà sportiva. I due giocatori sono entrambi sorridenti, con lo stesso cappellino, non un minimo di aggressività, il suo racconto parla solo di divertimento. Forse però Valerio è anche un bambino che si stanca presto. I tratti al di fuori delle figure non sono solo accennati, ma hanno un tratto nervoso, angoloso. Sarebbe interessante sapere in quale successione lui disegna, da cosa inizia. Nel disegno della famiglia è significativo che tutti e 4 fanno la stessa azione con le braccia alzate, indica ancora uno spirito di corpo comune, è evidente che la sua famiglia gli da sicurezza, la sente solidale con le proprie emozioni. Interessante è la posizione dei componenti: i genitori al centro (rappresentano l'unione), i bambini ai lati. Valerio è vestito come il papà, ma è vicino alla mamma: parità assoluta, ha lasciato il segno del suo interesse a entrambi! In più loro tre sono della stessa grandezza, solo la sorellina è un po' più piccola, ma è comunque presente, disegnata bene, equidistante. Insomma: togliamole un po' di importanza rimpicciolendola, ma le voglio bene! Per concludere: Valerio è un bambino sereno ma sensibile, e quindi occorre molta attenzione alla sua vulnerabilità perché potrebbe amplificare gesti innocui; un po' nervoso e impaziente, dalla personalità ben definita poiché è preciso quando vuole ma poco incline ad essere "addomesticato" quando non vuole.

Spherovelo: La nuova era dei cavalcabili

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spherovelo cavalcabile bambini

spherovelo cavalcabile bambini Devo confessarvi che un cavalcabile i miei figli ancora non lo hanno avuto, probabilmente per Alex è tardi ma littleG ancora è perfettamente in età avendo da poco compiuto i 3 anni - si ok è un messaggio subliminale per nonni zii e amici :P - Però è indubbio che mi piacciano moltissimo e se è vero che aiutano il bambino a trovare l'equilibrio e saper successivamente andare su una bici senza passare per le rotelle posteriori beh ne avrei davvero bisogno visto che il "grande" 6 anni a febbraio ancora di togliere le rotelle neanche a parlarne, neanche una sola...! Quindi sono assolutamente favorevole ed infatti ci piacciono ne abbiamo scovati diversi e [PROMOTION ON] messi anche in vendita nel nostro shop [/FINE PROMOTION ^_^ ] ma pochi giorni fa ho trovato SpheroVelo e me ne sono innamorata, mi piace con quella forma sferica, mi ricorda le moto futuristiche che c'erano sul Topolino degli anni '80! Non lo trovate pazzesco anche voi? http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&NR=1&v=Z0YC9FULRwE Ecco il rivoluzionario triciclo presentato alla fiera di Padova EXPOBICI 2012 dove ha vinto il premio Innovation Award nella categoria Bike4Fun. Ha due fasi di utilizzo:
  • stabile come un quadriciclo (con i 2 stabilizzatori aggiuntivi)
  • instabile come una prebici (usa due grandi sfere, di cui una libera posteriore)
Adatto per bambini da 1 a 2,5/3 anni Come funziona? http://www.youtube.com/watch?v=QvPu06cRmUo http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=vbwqBlyycNs

Memory game mustache, un gioco con i baffi.

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Memory game mustache, un gioco con i baffi.

Scusate, lo so, il titolo è scontato e banale ma non ho potuto resistere al gioco di parole sui baffi per presentarvi questo gioco :D il memory lo conosciamo tutti...è quel gioco di memoria in cui i giocatori devo scoprire due carte per volta, sperando o cercando di trovare più coppie uguali possibili. Vince chi alla fine ha il maggior numero di carte. E lo conosciamo tutti perchè è un gioco che esiste dalla notte dei tempi o almeno ho l'impressione che sia cosi. Ho anche fatto delle ricerche in rete per cercare informazioni su quando è nato questo gioco, in quale paese, chi lo ha inventato...ma non ho trovato nulla. Anzi, se ne sapete qualcosa me/ce lo fate sapere? E' sempre bello soddisfare delle curiosità e imparare qualcosa di nuovo, no? :) Comunque l'impressione è che esista da sempre...io da piccola ci giocavo e ora ci gioco spesso con i miei figli. Ma secondo me ci giocavano anche i miei genitori con i miei nonni e loro con i bisnonni. Personalmente ne ho visti di mille tipi...da quelli con gli animali, ai fiori, ai mezzi di trasporto, ai colori, ai personaggi dei cartoni animati...ma questo che vi presento non lo avevo mai visto. Lo trovo bello, originale, nuovo, semplice, divertente...adatto ai bambini quanto agli adulti. Si tratta di "Memory game Mustache" di Progettincorso una scatola contenente 16 tessere in mdf (di 7X7 cm) e 16 stickers da incollare sopra. Tutti gli stickers rappresentano volti di uomini e tutti i volti hanno i baffi (da cui il nome del gioco: Mustache=baffi) e tutti i baffi sono diversi uno dall'altro. E' bellissimo il design, la semplicità e i pochi tratti con cui i volti sono stati disegnati. Costa solo 17 € e potete trovarlo qui per far giocare i vostri figli o se volete farne un regalo di Natale ma anche, viste le dimensioni, ideale per essere portato in viaggio, al ristorante, a casa di amici per poter iniziare in ogni momento una sfida con i baffi. Lo so, ho dovuto rifare la battuta :D

Laboratori al Mercatino: Il fiocco di neve di ArteSiParte!

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Laboratori al Mercatino: Il fiocco di neve di ArteSiParte!

Ciao tutti!
Eccoci tornati al nostro appuntamento con i Laboratori del MercatinoDeiPiccoli dedicati alle mamme e ai bambini!
Oggi diamo il benvenuto a Ilaria dell'Associazione Culturale  ArteSiParte .
ArteSiParte è una officina creativa per bambini e ragazzi dai 3 ai 15 anni.
Dalle parole di Ilaria:  "I nostri incontri nascono con lo scopo di sviluppare la creatività nei più piccoli, intesa come capacità di esprimersi liberamente e di sviluppare il proprio Sé armoniosamente e nel rispetto dell’altro in base al principio cooperare per costruire insieme. Lo scopo è di portare bambini e ragazzi ad acquisire sicurezza nelle loro capacità di intervenire in prima persona nel processo creativo, permettendo loro di sviluppare autonomia ed autostima [...]   Artesiparte propone percorsi ludico didattici basati sulla sperimentazione di diverse tecniche espressive ed artistiche per sensibilizzare bambini e ragazzi ai linguaggi delle arti figurative, attraverso una selezione di materiali spesso di uso comune e tramite la conoscenza del lavoro di alcuni tra i più noti artisti moderni e contemporanei. I laboratori vengono progettati per stimolare l'apprendimento dell'arte attraverso il gioco, lo sviluppo della manualità e della creatività individuale.
I corsi e le attività di ArteSiParte si svolgono a Roma in Via di Val Gardena, 3 ma anche sul territorio presso scuole primarie e ludoteche; sono moltissime, tutte interessanti: yoga, ceramica, cucina, arte, teatro, musica e molto altro. Andate a sbirciare il programma qui.   
Se volete essere sempre informati sulle attività di ArteSiParte mettete un Mi Piace sulla pagina Facebook 
 E ora veniamo a noi con il laboratorio di oggi: Il Fiocco di Neve per decorare la casa e l'albero di Natale! 
MATERIALI
-forbici
-un foglio di carta da collage colorato /carta da fotocopia
Ecco un semplicissimo laboratorio per decorare la casa e l'albero di natale!
PREPARAZIONE
prendete  UN FOGLIO DI CARTA DIMENSIONI A4 O COMUNQUE RETTANGOLARE...
dovete renderlo un quadrato....
per renderlo quadrato prendete un angolo e ripiegatelo fino ad arrivare al margine inferiore del foglio, tagliate poi il rettangolo che resta fuori, non vi servirà più!
PIEGATURE
Quando piegate il foglio fate attenzione a piegarlo molto bene, ripassate sulla piegatura spingendo con il dito o se ce l'avete con un righello.
Ora avete un triangolo, dovete ripiegarlo altre due volte, prendete un angolo dal lato lungo del vostro triangolo e ripiegatelo facendo in modo che coincida con l'angolo opposto del lato lungo. Questo per due volte.
TAGLI
Ora fate un taglio a V o meglio a coda di rondine sul lato del triangolo aperto, in seguito tagliate la punta (a rombo, tonda, dritta, come preferite).
Cominciate a fare dei tagli ai lati, tagliate via triangolini, mezzi cuori, mezzi cerchi, striscette e fate anche dei tagli tondeggianti....più striscette taglierete più sembrerà un fiocco di neve
Aprite il vostro fiocco di neve...magia!!!
Ora che avete imparato come si fa potete inventarvi tutti i tagli che volete...usate la vostra fantasia e ricordate che ad ogni mezzo taglio fatto nella parte ripiegata corrisponde la forma intera (es.mezzo cerchio diventa un cerchio, mezzo cuore un cuore, il triangolo un rombo...e così via).
Buon divertimento e Buon Natale!!
E un grazie speciale ad Ilaria!

LOVEThESIGN: stile ed emozioni a portata di tutti

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LOVEThESIGN: stile ed emozioni a portata di tutti

Ci scrive poco tempo fa Simone, co-fondatore di LOVEThESIGN. Ci scrive per farci i complimenti, per dirci che anche la sua compagna e sua figlia adorano il Mercatino dei Piccoli e per chiederci di collaborare. Al di là dei complimenti per il nostro lavoro, che non possono che fare piacere, c'è sempre un particolare entusiasmo da parte nostra quando a complimentarsi con noi sono persone/ditte/produttori che a nostra volta ammiriamo. Ed è proprio il caso di LOVEThESIGN che noi amiamo e seguiamo da tempo perchè sposa un po' la nostra stessa filosofia: la passione per il design unita alla funzionalità, di prodotti che vanno dal Made in Italy alle tendenze internazionali. Per questo motivo abbiamo subito e volentieri deciso di collaborare unendo le nostre forze. Sapete cosa amo personalmente di LOVEThESIGN?
  • La descrizione che fanno di sè: "Ho fatto un sogno. Ero in un luogo dove potevo scandire il tempo e determinare lo spazio, lo personalizzavo con ironia, stile, bellezza, prendevo pieno possesso della mia vita. Potevo esprimere la mia vena creativa senza inibizioni e mi sentivo in armonia con l'universo. Ho provato la sensazione di Casa. Noi di LOVEThESIGN ci rivolgiamo a chi ama sognare così."
  • Il fatto che chiamino i propri clienti "lovers" :)
  • Il loro marchio. Lo adoro. Come con semplicità e con un nome di effetto, siano riusciti anche a comunicare il lavoro che fanno. La sedia che sostituisce l'"h" e la lampada terra al posto della "i" sono geniali :)

  • Ovviamente i loro prodotti. Sul loro sito troverete di tutto, dalle lampade, alle sedie, ai soprammobili, ai tavoli, ai complementi di arredo. Noi qui vi facciamo vedere alcuni oggetti per bambini (un dondolo, degli adesivi lavagna e delle lampade da terra per arredare la cameretta), tra l'altro in questo periodo acquistabili a un prezzo promozionale. Guardate che belli!

Poco Nido: gli stivaletti di gomma che arrivano dall’Inghilterra

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Poco Nido: gli stivaletti di gomma che arrivano dall'Inghilterra

post_poconido Freddo, caldo, pioggia, neve...non ci si capisce più nulla. Io sono a Roma e la settimana scorsa c'era un gran bel gelo, talmente pungente che ho dovuto mettere sciarpa, cappello e guanti...che non uso veramente mai. Ieri e oggi, si puo uscire senza giacca invece...la temperatura si sarà alzata di 15°. Insomma ogni giorno è un terno a lotto...per me come per i miei figli. E ultimamente uso molto gli stivaletti di gomma, perchè se ha piovuto la notte o se all'improvviso pioverà di giorno, i piedi sono salvi. Allo stesso tempo, se non fa troppo freddo (come oggi), non è una scarpa troppo pesante. Ed essendo questa la stagione adatta per gli stivali di gomma, guardate cosa abbiamo trovato? Degli stivaletti bellissimi, firmati Poco Nido, un brand inglese fondato da Catherine, giovane designer e mamma di due bimbi. Sposando la stessa nostra filosofia, ovvero l'amore per il design unito alla qualità e funzionalità, vi presentiamo questi bellissimi stivaletti di gomma, disponibili in due fantasie (gatti e gufi), nei numeri dal 20 al 28 e finalmente acquistabili in Italia, direttamente nel nostro shop. La qualità è garantita dal fatto che sono stampati a mano e non a livello industriale e che i materiali usati sono gomma naturale 100% all'esterno e cotone all'intermo. post_poconido2

Oh che bel castello…

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Oh che bel castello...

Castello legno kattuska Mio figlio a Babbo Natale ha chiesto un castello. Con gli arceri e le catapulte. E anche dei cavalieri se fosse possibile. Non in cartone, che quello lo abbiamo già fatto insieme. Mi metto a cercare in rete, ok niente cartone ma anche niente plastica, quindi legno ;) http://vimeo.com/37689597 E gira gira trovo questa meraviglia Kattuska realizzata da Kata Tóth in ungheria. Non servono strumenti per assemblare i pezzi, si incastrano semplicemente come un puzzle - e già impazzisco all'idea, amo i puzzle!-. I quattro lati del castello sono tutti diversi tra di loro diversi in modo che a seconda del punto di vista ognuno possa trasformarsi in qualcos'altro, un teatrino, lo stand del mercato il castello reale. E si possono ulteriormente arricchire con le bandiere e le tende e altri accessori per inventare mille avventure e fantastiche. kattuska_boat C'è anche la barca a dondolo, con tanto di bandiera pirata e remi. http://vimeo.com/37690164 Io trovo questi giochi veramente favolosi! Che ne dite? Tutte le immagini appartengono a ©2012 kattuska.hu | Fotó: Végh Andrea

10+6 Ispirazioni per decorare pacchetti e pacchettini e qualche biglietto da stampare

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10+6 Ispirazioni per decorare pacchetti e pacchettini e qualche biglietto da stampare

idee per pacchetti Avete finito i regali? Io forse si!! Quest'anno ho giocato d'anticipo e mi sono fatta aiutare molto dal e-shopping è la prima volta che mi sento serena, mi mancano 2 o 3 cosette ma quelli piccoli sono sistemati e anche quelli grandi importanti ;) Mi piace molto la carta pacchi per poi decorarla con nastri carta bottoni e piccoli oggettini, che possono anche essere tappi, etichette ricilate e pupazzetti trovati nelle sorpresine. Poi quest'anno ho preso alcuni washi tape - nastri adesivo colorati e decorati che vengono dal giappone  e che si trovano anche nei grandi magazzini - per decorare i miei pacchetti. Adoro fare i pacchetti, personalizzarli, dedicarmi ad ognuno un poco per renderlo davvero speciale, fargli capire che lo ho pensato. E amo i bigliettini. Sono imprescindibili da un regalo, altrimenti è proprio buttato li, consegnato perché andava fatto e basta. ...Poi a dire la verità succede spesso che arrivo all'ultimo secondo e non ho tempo e faccio un pacchetto veloce veloce, con una carta anonima e via. Ma almeno il biglietto quello si! ..ok anche il biglietto talvolta è arrangiato e me lo dimentico scrivendo sul pacchetto il nome del destinatario -__- Queste le idee da cui vorrei farmi ispirare:
  1. I pacchetti con le stelle adesive (io ne avevo a quantità da piccola, dove sono finite?)
  2. La carta con i pon pon bellissima
  3. Amo questo pacchetto semplicissimo con i bottoni colorati, una idea per riciclarli con stile
  4. Pacchetti in bianco e nero
  5. Pacchettini materici e con texture
  6. Pacchetti realizzati con materiali semplici ma di grande effetto
  7. Pacchetto con carta velina e ciuffo viola
  8. Pacchetto con carta stampata - io userei anche quella del giornale - e decorazione con washi tape
  9. Se avete poca carta decorata potete usarla per decorare quella da pacchi così
  10. pacchetto con washi tape e piccola renna. adorabile
  11. Dark Christmas Tags - free Printables. biglietti da stampare e ritagliare
  12. bigliettini fighissimi di Chiara machedavvero.
  13. Biglietti in stile vintage di Shanty 2 Chic
  14. Coloratissimi i biglietti free da scaricare e stampare di The Caroline Johansson
  15. Dal blog Ginger & George questi con i disegni da completare, per un natale pigro
  16. Infine i biglietti nei colori shock molto cool ma sempre natalizi
Come capire cosa si riferisce a cosa? Purtroppo non avevo tempo per mettere i numeri anche nelle immagini... devo fare i pacchetti!!!! Quindi vi lascio divertire a cliccare a casaccio :D

12 decorazioni e piccole ricette sulla (mia) tavola delle feste

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12 decorazioni e piccole ricette sulla (mia) tavola delle feste

decoirazioni e ricette Sono giorni che cerco idee per decorare la tavola di natale, voglio renderla festosa per i miei bambini - ma anche per noi grandi diciamolo! Voglio che sia una tavola allegra e colorata. E mi piace l'idea di fare qualcosa insieme ai miei bimbi. Vorrei vedere i loro occhietti scintillanti di gioia e trasferirgli qualcosa da ricordare di questi giorni di festa che vada oltre a "quando arriva babbo natale a portarci i regali"... Sicuramente lo faccio anche per me, adoro il kitch del natale e con i bambini tutto è permesso ;) L'idea e quella di realizzare delle decorazioni per la tavola che la rendano veramente natalizia, dei segnaposto simpatici e magari non troppo complicati da fare e infine mi piacerebbe presentare i piatti in maniera divertente e festosa, pensavo a dei panini a forma di stella con sesamo e semi di papavero ed entrambi gli alberi dolce e salato di tempodicottura - oramai lo avrete capito ho un debole per Natalia. Queste le idee che mi ispireranno - o almeno quelle che vorrei mi ispirassero, sono ancora in altissimo mare, poi se esce qualcosa di decente la pubblicherò sulla nostra pagina Facebook ed Instagram/Followgram, anche se esce una schifezza la pubblicherò e se non vedrete nulla... Mi sarò scordata presa dai mille preparativi ;P
  1. Mollette decorate 
  2. Segnaposto a stella
  3. Pigne di natale queste sono veramente carine e facilissime
  4. Nastrini rossi sui bicchieri un tocco rosso ci vuole sempre
  5. Scena di natale sul runner della tavola - forse il mio preferito
  6. Albero di tappi
  7. Alberi di natale sulle tartine
  8. Albero di mini muffin 
  9. Panini sesamo e semi di papavero
  10. Albero salato
  11. Ghiaccio di natale
  12. Salatini al cumino e paprika (che vorrei fare con con sesamo e semi di papavero)
E che sia un natale... come ce lo siamo meritato! Merry_Christmas_Snowmen

Hushamok, la culla-amaca che pensa al tuo bambino

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Hushamok, la culla-amaca che pensa al tuo bambino

amaca_mare Chi ci conosce e ci segue da tempo dovrebbe conoscere bene ormai la nostra passione per le culle. Per anni le abbiamo cercate in ogni angolo del mondo e della rete, per trovare quelle più belle, più utili, più particolari, più innovative e per farvele conoscere. Ed ecco l'ultima arrivata, ovviamente solo in ordine di tempo. Si chiama Hushamok! Hushamok_Collage Ma facciamo un passo indietro. Scrivemmo di Hushamok già qualche mese fa e il nostro post è stato letto da Julie che è proprio colei che, insieme a suo marito Mark ha progettato e realizzato questa culla-amaca. L'idea venne loro nel 2006, in corrispondenza della nascita del loro primo figlio. Per risolvere il problema della sua irrequietezza notturna, Julie e Mark hanno pensato di creare un'amaca che fosse un'alternativa alle comuni culle e lettini per bambini. L'idea dell'amaca sospesa, con il suo naturale movimento oscillante, avrebbe aiutato loro figlio - e quindi tutti i neonati - a rendere più semplice il difficile passaggio dal grembo materno al mondo esterno. E cosi fu! Ma oltre all'utilità, poichè l'oscillazione ad esempio è di grande aiuto anche per i neonati che soffrono di coliche o di riflusso, gli studi di questi due genitori per le scienze ambientali e il loro interesse per i materiali eco-compatibili, ha fatto si che Hushamok diventasse anche un prodotto di qualità, fatto appunto con materiali naturali e biologici. Ed è ovviamente stata testata e certificata. Per non parlare della linea...adoriamo quella struttura a forma di mezzaluna che ne fa, oltre ad un prodotto utile e di qualità, anche di grande design. Con tutte queste caratteristiche, Hushamok opera ora come azienda di famiglia, sia negli Stati Uniti che in Nuova Zelanda dove ora vivono Julie, Mark e i loro due figli Lucas e Leo. Noi gli facciamo ancora  i nostri complimenti, augurandoci che continueranno a realizzare prodotti di grande qualità come questa culla amaca, che ha aiutato tanti neonati nel momento della nanna...non a caso è la culla più usata dai VIP ;) Per acquistarla, cliccate qui culla_bimba

Giokit… i vestiti disubbidienti

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Giokit... i vestiti disubbidienti

giokit_magliette_da_colorareAmo quando ci scrivete e condividete con noi le vostre scoperte o quando ci raccontate dei vostri progetti che hanno preso forma e vita. Se poi sono belli e creativi come www.giokit.com di Francesca ed Elisa ne sono ancora più entusiasta. Due mamme creative e designer che hanno creato una linea di vestiti "disubbidienti" vestiti per giocare da colorare indossare lavare colorare giocare indossare... L'idea ci è piaciuta tantissimo e li abbiamo subito testati e il risultato è superiore alle mie aspettative :) Una maglietta per littleG con un simpatico gufo piumato da colorare con i 6 pennarelli lavabili e una nuvoletta lavagna su cui scrivere i propri pensieri con i gessetti posti nella taschina posteriore, il tutto era dentro una mini shopping-bag di cotone. Per Alex una bellissima camicia in cotone con stampa Zoo che è stata apprezzatissima! I miei cuccioli si sono subito messi all'opera coinvolgendo anche gli amichetti presenti. Fieri del loro risultato hanno indossato le magliette per andare a scuola il giorno successivo. Poi le ho messe in lavatrice e vi confesso che non ero certa del risultato, ecco immaginavo qualche alone, qualche residuo di colore quantomeno su quelli più scuri e invece sono tornate bianche splendenti! E le abbiamo colorate di nuovo :) Questo è il mini video che ho realizzato io O_O http://youtu.be/eT5X6jCB1-k Per sapere di più del progetto Giokit lascio ora la parola a Francesca
GIOKIT........ I VESTITI DISUBBIDIENTI Siamo due designer freelance ma soprattutto due mamme (3 figli in due e il quarto in arrivo :-)) e la folle idea di unire le forze in un progetto comune che avrebbe fatto la felicità anche dei nostri bambini è emersa fra una chiaccherata e l'altra nell'ufficio che condividiamo... e così è nato Giokit, un nuovo modo di concepire l'abbigliamento per bambini perchè ogni singolo capo diventa una opportunità creativa. Elisa fa le designer tessile per una ditta di Londra e io lavoro da qualche anno nel campo della moda. Una notte (con i nani di casa finalmente addormentati...) gironzolando come al solito su internet ho visto una carta da parati per bambini che si può colorare* e ho pensato..."perché non portare lo stesso concetto sul tessuto per fare dei vestiti con cui giocare?!?" La mattina dopo ne ho parlato ad Elisa che ha capito al volo e si è subito messa a progettare le stampe per il nostro primo campionario. Con queste abbiamo realizzato abitini,camicie e t-shirt studiati in modo che il bambino possa interagire con i disegni colorandoli con i pennarelli lavabili che includiamo nei nostri kit oppure “completarli” con alcune sagome termoadesive ritagliabili e posizionabili sul capo, da fissare con il ferro da stiro. La cosa più nuova e divertente è che per quanto riguarda il “kit colore” il gioco non finisce mai: infatti tutti i capi possono essere personalizzati con i pennarelli, indossati per il tempo che si vuole e poi, quando il bambino ha voglia di “cambiare look”, basta un passaggio in lavatrice e può ricominciare da capo... Però se desidera immortalare la propria creazione può fare una foto, inviarcela via mail all'indirizzo info[AT]giokit.com e il piccolo artista vedrà la sua opera pubblicata sul nostro sito www.giokit.com nella sezione Art Gallery. I kit contengono tutto il necessario per dare ai bambini la possibilità di personalizzare il “giocavestito” incluso nella confezione. Le stampe dei tessuti sono originali ed esclusive, appositamente studiate per poter essere colorate o rielaborate. Tutti i capi sono realizzati in Italia. Abbiamo sviluppato 3 concetti seguendo il filo della “giocabilità”: *Kit colore: il kit comprende una t-shirt o un abito o una camicia, 6 pennarelli lavabili ed un cartoncino con le istruzioni. Una volta colorato il “giocavestito” si può indossare e quando il bambino ha voglia di ricominciare basta un lavaggio a 40 ° in lavatrice e il capo torna come in origine pronto per essere colorato ancora e ancora ... *Kit lavagna: il kit comprende una t-shirt stampata con una speciale vernice lavagna su cui è possibile scrivere o disegnare utilizzando i gessetti colorati che si trovano all'interno della tasca posteriore. *Kit collage: comprende due fogli di tessuto termoadesivi stampati con forme che il bambino può tagliare e che possono essere fissati al capo con il ferro da stiro. L'idea è che il bambino abbia la possibilità di creare un suo stile personale ogni giorno diverso e speciale per rendere l'atto del vestirsi un gesto divertente, creativo e soddisfacente. Ci siamo innamorate del nostro progetto e siamo orgogliose di vedere come i bambini riescano a trasformare ogni pezzo in un'opera d'arte... per mostrarlo anche a voi vi invio in allegato alcune foto dei capi che hanno colorato in occasione del Children's Pride lo scorso week end.
giokit_creazioni magliette Se desiderate acquistarle e supportare il Mercatino dei Piccoli potete acquistare Giokit sul nostro e-shop. * Carte da parati da colorare ad es queste di cui abbiamo scritto qui e qui.

Finalmente MuMo: seggiolone Made in Italy 3 in 1

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Finalmente MuMo: seggiolone Made in Italy 3 in 1

mumo_seggiolone_3in1 Il mio post sulla scelta del seggiolone è in assoluto uno dei più letti del mercatinodeipiccoli, se non il più letto (dopo vado a controllare le statistiche). L'ho scritto dicendo tutta la (mia) verità sui seggioloni, ne scelsi uno sbagliato facendo delle valutazioni che poi si rivelarono errate, l'ho scritto oramai 3 anni fa e ancora oggi sottoscriverei tutto! Lo avrei preferito in legno, molto più igienico e naturale della plastica, inutile per me il fatto che si potesse ribaltare, una funzione che non ho MAI usato né con Alex né con littleG, mi sarebbe piaciuto qualcosa di multifunzionale da poter riutilizzare nel tempo che seguisse la crescita dei bambini, ho speso relativamente poco (comunque i seggioloni costano, anche i peggiori), ma la qualità era pessima. Quando poco prima di natale ci scrive la ditta Perco Giancarlo, specializzata da 30 anni nella lavorazione del legno, per segnalarci che hanno creato il seggiolone MuMo 3 in 1, un seggiolone che diventa anche girello e sedia da bambini, in legno di faggio e completamente made in italy io mi sento felice e fiera di avere questo blog per potervelo raccontare! Ho avuto anche l'opportunità di vederlo e toccarlo dal vivo per testarlo e provarlo. Ed è veramente bellissimo, anzi e dovete credermi dal vivo è ancora più bello che nelle fotografie, lo ho scritto anche alla azienda. Io lo ho richiesto in legno naturale e imbottitura blu (l'imbottitura è in tessuto made-in-Italy atossico e antiacaro, che rispetta la pelle del bambino). Le linee mi ricordano quelle dei vecchi seggioloni degli anni '20, ce ne sono alcuni che si piegavano in due e si trasformavano in tavolino + sedia, ricordo di averne visto uno vintage che si trasformava in una specie di enorme girello. vintage_highchair Questo seggiolone invece si smonta. Arriva in due grandi scatoloni, ma molto leggeri, in uno la sedia/seggiolone + ripiano/vassoio removibile in legno, nell'altro le gambe/girello. Ho tirato fuori i pezzi e in pochi istanti l'ho montato. mu-mo_mio A dire il vero prima di montarlo mia figlia littleG ha tentato di sedersi nel girello ma oramai troppo grande si è accontentata di spingerlo per tutta casa facendolo scorrere sulle rotelline che avevo girato - le rotelline si ruotano per la versione seggiolone o girello. Alex invece si è impossessato della sedia. Poi insieme lo abbiamo montato, uno sopra l'altro, girato la piccola manovella in plastica per bloccare i due pezzi e prima che finisca di scrivere è pronto. Solidissimo e bello sul serio. Un poco più di tempo l'ho impiegato per montare il vassoio removibile che dovendo adattarsi sia al seggiolone che al girello che hanno misure leggermente diverse ha bisogno di una attenzione in più per inserirlo, ma poi lo ho rimosso rapidamente. Insomma valutazione stra-positiva, un prodotto artigianale di altissimo livello e qualità, un prodotto multifunzionale di quelli che piacciono a noi che segue la crescita del bambino. A breve il nostro seggiolone MuMo verrà testato e "stressato" dalle pappe del mio nipotino Gabriele. Vi aggiornerò!
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